Quando si affronta un colloquio di lavoro, l’abbigliamento da indossare il più delle volte può fare la differenza, e, dato che non si ha mai una seconda possibilità per fare una prima impressione, è meglio sfruttarla al meglio. Prima di scegliere l’abito è importante pensare di rispettare due importanti principi: l’ordine e l’accuratezza. L’abito deve quindi essere pulito, stirato, insomma privo di qualsiasi difetto.
Ma se si decide di fare un colloquio per un lavoro d’ufficio, qual è l’abbigliamento giusto da indossare? Per le donne senza dubbio il tailleur, che non sia eccessivamente classico. Sia i tessuti che il taglio devono essere giovanili e, soprattutto, che si adattino alla propria figura. Senza esagerare, per addolcire un taglio un po’ rigido, si può optare per qualche accessorio, come una cintura, una sobria collana, un bracciale, un orologio o un paio di stivali dal taglio elegante. È bene evitare profumi troppo forti, infatti bisogna pensare che magari quella che a noi può apparire una fragranza gradevole, per il nostro intervistatore può essere molto fastidioso. Evitare assolutamente di usare camicie troppo scollate o gonne troppo corte, la mercanzia è meglio non mostrarla in un colloquio! Per quanto riguarda i colori, meglio evitare quelli sgargianti. Questo non significa dover usare per forza il grigio o il nero, basta indossare un colore che sia idonea alla propria personalità e ai propri colori.
